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Un po' di storia
Folorunso brilla ai primi QUEENATLETICA GAMES!
10.08.2020
Federici batte Rigali in un 100 metri davvero palpitante
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A Pavia, nei 400 ostacoli femminili della prima edizione dei Queenatletica Games, vince e convince
Ayomide Folorunso
. L’azzurra corre in 55.40 e coglie una delle sue migliori prestazioni in carriera. Soltanto quattro volte è andata più veloce: nella scorsa stagione con il 54.75 del successo alle Universiadi di Napoli, nei due turni ai Mondiali di Doha e al Golden Gala di due anni fa a Roma. La 23enne emiliana delle Fiamme Oro riscatta il debutto poco soddisfacente di Modena, dove aveva chiuso in 57.86 dopo aver colpito l’ultima barriera. Alle sue spalle si migliora
Eleonora Marchiando
(Atl. Sandro Calvesi), valdostana classe ’97, con 57.44 davanti a
Valentina Cavalleri
(Esercito, 57.89), poi la vicecampionessa europea under 23
Linda Olivieri
(Fiamme Oro, 58.35) e
Rebecca Sartori
(Fiamme Oro, 58.41). La seconda serie viene vinta dalla classe 2004
Ludovica Cavo
(Atl. Serravallese), due volte tricolore Cadette, al PB in 1:02.73.
“Il crono è molto soddisfacente
- le parole di “Ayo” -
ma solo una conseguenza, perché oggi era un esame tecnico. Oltre al consolidamento di una nuova ritmica in corso, sto cercando di incastrare una buona distribuzione delle energie tra le barriere, con regolarità. Il compito era di chiudere bene rispettando la ritmica, dopo una partenza controllata, e direi che l’ho svolto all’85 per cento. È un buon punto di partenza”
.
La prova maschile va invece a
Lorenzo Veroli
(Fiamme Azzurre) con 51.72 dopo una gara convincente a precedere
Wilhelm Jacopo Gaggioli
(Toscana Atletica Futura) a 52.38 (PB) e lo junior
Matteo Bertoldo
(Atl. Vicentina) a 52.79, mentre
Lorenzo Vergani
(Atl. Sandro Calvesi) rompe il ghiaccio con un 53.13 “d’assaggio (nella seconda serie 52.74 per
Jean Marie Robbin
/Atl. Sandro Calvesi e 52.87/PB per
Giulio Lutterotti
/US Quercia Trentingrana).
Più veloci in batteria che in finale sui 100 maschili: nel primo round
Roberto Rigali
(Bergamo Stars) centra il suo miglior crono dell’anno con 10.36 (+1.0) a cinque centesimi dal personale davanti ad
Andrea Federici
(Atl. Biotekna Marcon, 10.43) che poi si prende la rivincita. Il verdetto della finale è infatti 10.44 (+1.2) per Federici e 10.50 per Rigali. Il binomio bresciano non è l’unico a correre forte: in finale
Freider Fornasari
(La Fratellanza 1874) è terzo con il PB a 10.52 davanti al doppio 10.60 di
Michele Tricca
(Fiamme Gialle) e
Michael Dwabena Kyereme
(Self Atletica Montanari Gruzza, per lui PB); nelle eliminatorie 10.61 appena ventoso (+2,1) per lo junior
Federico Manini
(Cento Torri Pavia) e PB a 10.87 (+1.6) per
Mattia Arnaboldi
(Atl. Riccardi Milano 1946) e a 10.94 (-0.4) per il quattrocentista under 20
Francesco Rossi
(Geas). Inedita e per certi versi clamorosa vittoria ex aequo nei 100 piani: in finale (+0.9)
Arianna De Masi
(Atl. Meneghina) e
Greta Rastelli
(Atl. AVIS Macerata) fanno segnare un 12.13 che nemmeno l’apprezzamento dei millesimi riesce a dividere; terza piazza per
Alessandra Feudatari
(Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco) a 12.17. In batteria erano arrivati i crono più veloci: 12.02 (+1.2) per Rastelli, 12.04 (+1.2) per
Noemi Cavalleri
(Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco) e 12.23 ventoso (+2.7) per l’allieva
Makissia Bamba
(Atl. Pianura Bergamasca).
Progresso stagionale nei 110 ostacoli di
Lorenzo Perini
(Aeronautica) con 13.68 (+1.4), dopo il 13.86 (+1.3) della batteria, sullo junior
Franck Brice Koua
(Cus Pro Patria Milano) che scende a 14.24: terza piazza per un altro under 20 come
Samuele Maffezzoni
(Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), a 14.40 dopo il 14.27 (+1.2) delle eliminatorie, PB alla prima esperienza sulle barriere dei “grandi”.
«La pista è veloce, volevo scendere sotto i 13.70 e ci sono riuscito»
il commento a caldo di Perini. Bel duello sui 100 ostacoli: la reatina
Giulia Latini
(Carabinieri) con 13.38 (+0.8) abbassa il record personale di undici centesimi per battere la tricolore indoor
Linda Guizzetti
(Cus Pro Patria Milano), seconda in 13.39 dopo aver vinto la batteria con lo stesso crono e vento nullo seguita dal 13.52 dell’avversaria, poi terza
Desola Oki
(Fiamme Oro, 13.59). Sotto i 14 secondi in finale scendono pure
Nicla Mosetti
(Bracco, 13.92) e la junior
Giulia Guarriello
(Atl. Gustalla Reggiolo, 13.97).
Capitolo 200 metri:
Michele Tricca
(Fiamme Gialle) timbra il personale di 21.05 (+0.3), migliorandosi di tre decimi esatti; seconda piazza per
Mattia Casarico
(CUS Pro Patria Milano), altro quattrocentista autore del PB a 21.39, mentre terzo con 21.53 è
Francesco Greggio
(Assindustria Sport Padova); nella stessa serie personali pure per
Mame Moussa Ndiaye
(Atl. Pianura Bergamasca) a 21.61 e per
Francesco Rossi
(Geas) a 21.62. Nella seconda serie (+0.4) 21.70 per
Menin Hubert Don
(Cento Torri Pavia) e PB a 22.01 per l’allievo
Paolo Gosio
(Atl. Vallecamonica).
Al femminile 23.88 (+0.6) vincente di
Alessia Pavese
(Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco) su
Annalisa Spadotto Scott
(VBracco) a 24.40 e sull’allieva
Sveva Temporin
(Bracco) al PB a 25.04; nella seconda serie PB per
Emma Manetti
(Bracco) con 25.14 (+0.3).
Sulla pedana del lungo un centimetro separa
Tania Vicenzino
(Esercito), 6.23 (+0.8) al primo salto, e la 21enne
Elisa Naldi
(Atl. Virtus Cr Lucca), 6.22 (+0.2) all’ultimo tentativo per avvicinare il recente personale: seguono il 6.11 (+0.6) dell’elvetica
Irene Puisterla
, il 6.00 (+0.7) della junior
Veronica Crida
(Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco) e il 5.97 (+0.3) dell’allieva
Marta Amouhin Amani
(CUS Pro Patria Milano).
Un centimetro divide pure gli avamposti del lungo uomini: 6.95 (+0.2) per lo junior
Federico Scarselli
(Novatletica Chieri), 6.94 (-0.9) per
Andrea Cerrato
(Atl. Riccardi Milano 1946).
Il bronzo europeo under 23 dei 400 metri
Brayan Lopez
(Athletic Club 96 Alperia) con 47.23 resta a un decimo dall’esordio di Savona ma si fa notare
Bakary Pozzi Dandio
(Cus Pro Patria Milano), classe ’97, con quasi un secondo di progresso in 47.28 (aveva 48.05) dopo aver fatto sudare sette camicie al vincitore; terzo a 48.24
Marco Lo Verme
, compagno di club di
Pozzi Dandio
. In dodici scenderanno sotto i 50 secondi: si corre forte anche nella seconda serie vinta da
Matteo Colombo
(Pro Sesto) in 48.33 su
Matteo Bonora
(Team Treviso, 48.48). Tra le donne 54.65 di
Ilaria Burattin
(Cus Pro Patria Milano), che rientra sulla junior
Eleonora Foudraz
(Atl. Sandro Calvesi), partita forte e poi terza in 56.37, e vince restando a soli 9/100 dal PB: PB che arriva invece per
Francesca Aquilino
(Bracco), seconda in 55.63; nelle serie successive vincono due ottocentiste,
Chantal Scotti
(Pro Sesto) a 57.90 e
Faith Gambo
(NA Fanfulla) a 58.08. Le prove di getto del peso infine vanno a
Paolo Vailati
(NA Fanfulla) con 16.12 e a
Danielle Madam
(Bracco) con 12.27.
Tra le novità dell’iniziativa ideata da Andrea Benatti e Luca Landoni (fautori del noto sito di informazione atletica Atleticalive), realizzata grazie al supporto sul piano organizzativo dell’agenzia Manzana e con il patrocinio del Comune di Pavia e del Comitato Regionale FIDAL Lombardia, anche la celebrazione del primato personale di ogni atleta attraverso il suono di una campanella e le foto nella cornice ideata per la manifestazione.
Al link sottostante é possibile consultare tutti i risultati dei QUEENATLETICA GAMES!
Luca Cassai/Cesare Rizzi
Fonte sito FIDAL Nazionale e CR Lombardia
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